«La nostra famiglia vive e lavora a stretto contatto con le vigne. Ha perciò scelto di condurre un’agricoltura sostenibile in cui uomo, vite e ambiente possono convivere in armonia, tutelando le risorse naturali a disposizione, un patrimonio da consegnare il più possibile intatto alle future generazioni»
Luigino Grimaldi
Grimaldi agisce in vigna secondo i dettami della lotta integrata, volta a diminuire il numero di trattamenti e salvaguardare l’ambiente. Viene privilegiato l’utilizzo di prodotti naturali, come concimi da stallatico invecchiati e selezionati. I suoli della vigna sono tutelati grazie a un inerbimento spontaneo e a uno sfalcio meccanico del sottofila, operazioni che azzerano l’uso di erbicidi e combattono l’erosione idrogeologica. Per diminuire l’uso di pesticidi è stata scelta la lotta feromonica, ovvero strumenti naturali di confusione sessuale contro il proliferare di insetti nocivi alla vite. Tutte le operazioni sul verde - potatura, diradamenti, sfogliature e cimature - vengono eseguiti manualmente e tempestivamente, adattandosi alle necessità di ciascun vigneto, secondo le caratteristiche della stagione: un buon lavoro sui tralci diminuisce drasticamente l’uso di fitofarmaci e trattamenti di emergenza.
L’obbiettivo della cantina Grimaldi è favorire la vite nel raggiungimento della perfetta maturazione dei grappoli. La vendemmia è totalmente manuale, calibrata secondo i tempi di maturazione dei singoli vitigni e delle singole parcelle, in modo da portare in cantina un frutto fresco e fragrante, capace di trasferire le caratteristiche del vitigno dal terroir al bicchiere.